Una profonda depressione disposta sulla Scandinavia convoglia aria fredda verso le Alpi, che passando dalle Dolomiti colma la pianura padana fino al Piemonte;
mercoledì, 17 gennaio 2024
Nuvolosità: cielo molto nuvoloso o coperto.
Precipitazioni: deboli su zone montane e pedemontane, con valori moderati sui rilievi meridionali e Appennino al confine con la Liguria, più sparse sulle pianure; quota neve sui 400-500 m sul settore occidentale al mattino in successivo repentino aumento. Possibili fenomeni di pioggia congelantesi sulle pianure meridionali di Cuneese e Alessandrino.
Zero termico: in aumento sui 2400-2600 m a sud e sui 1400-1600 m a nord. Venti: forti da ovest-sudovest sulle Alpi e moderati da sud sull’Appennino; in pianura al mattino deboli da nordest, poi variabili deboli o calmi.
Altri fenomeni: possibili fenomeni di pioggia congelantesi sulle zone al confine con la Liguria.
giovedì, 18 gennaio 202
Nuvolosità: cielo irregolarmente nuvoloso con addensamenti compatti sui rilievi; attenuazione della copertura nel pomeriggio.
Precipitazioni: deboli o localmente moderate sui rilievi, principalmente di confine tra Alpi Cozie e Pennine, per sbarramento in attenuazione nella sera.
Zero termico: in generale calo sui 2100 m con valori inferiori sulle Alpi Lepontine (1200-1500 m).
Venti: forti da ovest-nordovest sulle Alpi Marittime e Cozie, e moderati da sud sull’Appennino; deboli occidentali in pianura. Locale foehn pomeridiano nelle valli tra Alpi Cozie meridionali e Marittime.
Nuvolosità: al mattino sereno con transito di velature sulle Alpi e foschie e banchi di nebbia sulle pianure orientali. Nel corso della giornata un flussoumidoorientaleneibassistratiportaadunaumentodellanuvolositàsullepianurefinoacielonuvoloso.
Precipitazioni: assenti al mattino, possibili pioviggini o piogge deboli nella fascia pedemontana nord-occidentale al pomeriggio.
Zero termico: in progressivo calo nel corso della giornata da 1800-2000 m del mattino fino a 700-1000 m in serata.
Venti: sulle Alpi moderati occidentali al mattino in attenuazione; sulle pianure e Appennino deboli al più moderati da est-nordest, più intensi nel pomeriggio-sera.
Fonte: www.arpa.piemonte.it