Immergersi nella natura più autentica senza allontanarsi troppo dalla grande città non è un sogno se stiamo parlando di Torino: a una mezz’oretta d’auto, infatti, si apre l’incantevole scenario del Parco dei Laghi di Avigliana, nato nel 1980, dove i due specchi d’acqua dolce si estendono ai piedi della suggestiva città medievale vegliati dal Castello.
Un’oasi perfetta per una gita fuori porta, dove staccare dalla routine e compiere piacevoli passeggiate in un contesto paesaggistico superlativo.
Al cospetto del Lago Grande e del Lago Piccolo
I Laghi di Avigliana vantano un’origine davvero antica: hanno, infatti, visto la luce durante le due ultime glaciazioni avvenute nella Preistoria e oggi sono il fulcro del Parco, scrigno di biodiversità e meta ambita per il birdwatching.
Suddivisi da un istmo, sono il Lago Grande e il Lago Piccolo sulla base della loro estensione: il Lago Grande ha una superficie che supera i 90 ettari ed è uno dei sette laghi balneabili del Piemonte dove poter praticare tutti gli sport acquatici, noleggiare pedalò, kayak e piccole imbarcazioni mentre il Lago Piccolo, che è situato più in alto, ha una profondità di 12 metri ed è abbracciato da canneti, boschi, prati e zone paludose, proprio com’era in origine.
Incantano in ogni stagione ma la primavera è il periodo migliore per godersi qualche ora di sole o un picnic sulle spiagge: in particolare, al Lago Grande troviamo la spiaggia libera Baia Grande, con tavoli in legno, bagni e fontanella mentre al Lago Piccolo la raccolta spiaggia di fronte al locale La Zanzara.
Non mancano poi locali nei dintorni dove pranzare con una vista invidiabile.
Lo splendido Giro dei Due Laghi
Oltre a rilassarsi sulle sponde e fare il pieno di natura, non potete perdere il Giro dei Due Laghi, adatto a tutti, con panorami da favola tutto l’anno nel cuore della natura incontaminata: basti pensare che da qui si riesce ad ammirare anche la Sacra di San Michele, affascinante complesso religioso sulla cima del Monte Pirchiriano.
Si tratta di una piacevole e rigenerante camminata che si può iniziare da ogni angolo del parco e che porta alla scoperta di svariati e interessanti ambienti naturali, tra cui prati, boschi e paludi, dove dimorano numerose specie di uccelli acquatici come germani reali, aironi e svassi.
Inoltre, le acque pullulano di lucci, pesci gatti, cavedani, carpe, trote, tinche e altri esemplari lacustri.
Potete scegliere se percorrere soltanto uno dei due laghi oppure unire gli itinerari in uno solo per un totale di 8 chilometri.
Il giro del Lago Grande parte dai campi sportivi, entra nel Parco e fiancheggia la sponda ovest fino ad attraversare una strada carrozzabile per poi arrivare alla sponda est dove si trovano alcune passerelle in legno che galleggiano a filo d’acqua.
Il Lago Piccolo, invece, seppur non balneabile è quello che riserva il paesaggio naturale più autentico, ottimo da esplorare a piedi, a cavallo o in mountain bike per scorgere la fauna e la flora selvatiche.
Ma non soltanto: è la casa dei germani, delle folaghe, dei cormorani, degli aironi cinerini e dello svasso maggiore.
Come arrivare al Parco dei Laghi
Il parco si può raggiungere comodamente con il treno, scendendo alla stazione di Avigliana e camminando per un chilometro e mezzo fino ad arrivare al Lago Grande.
Chi si sposta in auto, in mezz’ora può arrivare sia via autostrada sia seguendo le strade statali: il parcheggio per il Lago Grande si trova presso il centro sportivo mentre per il Lago Piccolo all’incrocio con Strada San Bartolomeo.
FONTE: SI VIAGGIA