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LE RICETTE DI ERIKA & DIEGO / Il liquore al fico d India.

Pur essendo quasi introvabili in alcune zone d’Italia,  in Sicilia i fichi d’India crescono quasi in ogni angolo di strada, e fanno parte delle tradizioni non solo gastronomiche della mia terra: quando i nostri nonni erano piccoli, infatti, la pala di fico d’India era spesso utilizzata anche come rimedio contro le ferite, dato che il latte che produce è un potente antiemorragico.

Ecco la ricetta!

Ingredienti

Preparazione

  1. Per preparare il liquore al fico d’India, dovete prima mettere a macerare i frutti nell’alcol (interi e con la buccia) per circa tre settimane in un recipiente preferibilmente di vetro con il coperchio, che va tenuto al buio.
  2. Potete prima togliere tutte le spine dai fichi d’India tenendo i frutti in ammollo in acqua tiepida per circa un’ora e poi, armandovi di guanti, toglierli con la lama di un coltello.

Tenete conto comunque che l’alcol tende a fare sciogliere le spine, quindi toglierle non è strettamente necessario.

  1. Il giorno della preparazione del liquore, filtrate l’alcol aromatizzato con un panno di lino, così da essere sicuri di togliere ogni residuo di spine
  2. Mettete l’acqua in una pentola con lo zucchero e fare cuocere finché non diventa uno sciroppo trasparente (lo zucchero deve sciogliersi completamente).
  3. Togliete la pentola dal fuoco e aggiungete l’alcol. Mischiate per bene per fare amalgamare il tutto, poi, ancora caldo, trasferite nelle bottiglie.
  4. Chiudete le bottiglie con il liquore al fico d’India e conservatele nuovamente al buio per circa dieci giorni prima di gustarlo (i primi giorni la nota alcolica è troppo intensa, il prodotto ha bisogno di stabilizzarsi).

Note e consigli:

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